lunedì 16 aprile 2018

DALL'INFANZIA ALLA PRIMARIA PER CRESCERE INSIEME

Giovedì 12 Aprile, i grandi della scuola dell'infanzia “Lasciate che i piccoli vengano a me” di Bolzano Vic.no sono venuti alla scuola Primaria di Bolzano Vic.no per fare un lavoro con noi ragazzi delle classi 5^.
All’inizio abbiamo cantato loro una canzone “Awimmawe” e dopo Alessandro e Gaia gli hanno letto “La storia del leone che non sapeva scrivere”. Le maestre hanno quindi affidato un bambino ad ogni ragazzo. 
Poi ogni bambino con il suo assistente ha colorato, incollato e colorato l'immagine dei due protagonisti della storia: per i maschi un leone e per le femmine una leonessa. 
Abbiamo fatto questo lavoro in modo che i bambini dell'infanzia quando verranno alla scuola Primaria avranno appiccicato al muro un cartellone con i loro lavoretti per facilitare l'arrivo a scuola. 
Inoltre, la nostra maestra e altri ragazzi di quinta hanno giocato sulla scacchiera a programmare un percorso senza sbattere e finire in finti guai; dovevano guidare il compagno 
“il leone” alla compagna “la leonessa”.
Alla fine le maestre hanno regalato loro un lavoretto con attaccata una matita per l'anno prossimo.
È stata una giornata fantastica e i bambini dell’ Infanzia si sono divertiti moltissimo.

 Cliccando qui troverete un breve video della mattinata.

Alice e Jonathan


GIOCHI MATEMATICI: BOLZANO VICENTINO NON VA A VENEZIA MA È PUR SEMPRE FELICE

A Novembre 2017 sono arrivate a scuola le schede per i giochi matematici.
Ogni classe poteva avere solo due finalisti, quelli della classe 5ªC sono stati: Santini Greta e Scattolin Alessandro.
Quindi il 12 Aprile 2018 in nome della 5ªC Greta e Alessandro sono andati alla scuola secondaria di primo grado Canova per fare le gare provinciali, sono stati smistati in diverse classi a seconda della lettera iniziale del cognome ed entrambi sono stati assegnati alla stessa classe. 
La prova era composta da nove domande in un foglio, uno per le risposte e un altro per i calcoli.
Poi tutti e cinquecentosettantuno bambini sono andati nell’aula magna per 
sapere quali erano i quarantacinque ragazzi che sarebbero passati e che oltre ad andare alle regionali a Venezia poi magari sarebbero passati alle nazionali a Milano forse anche alle europee a Parigi.

Purtroppo io e Greta non abbiamo passato le selezioni ma ci siamo divertiti ugualmente a vivere un’esperienza così intensa ed emozionante.

Alessandro  Scattolin  

lunedì 9 aprile 2018

IN GITA NELL'ANTICA VERONA


Siamo andati in gita a Verona il 5 Aprile ed è stato bello ed interessante perché abbiamo scoperto aspetti dell’antica Verona che non conoscevamo.
La guida ci ha raccontato tanti particolari sulla storia della città tra cui i momenti in cui l’Adige straripava e creava vasti incidenti. 
Inoltre, ci ha detto che oggi si possono fare gite sul fiume facendo rafting con i gommoni. 
Dopo un breve giro del centro storico siamo andati a visitare l’Arena di Verona e abbiamo esplorato i sotterranei dell’Arena. La guida ci ha spiegato che li venivano messe le bestie da combattimento o ci vivevano le donne di malaffare.
Più tardi siamo andati nella è vera e propria Arena di Verona in cui combattevano i gladiatori e abbiamo gridato: “Jugula" per dire che il gladiatore doveva essere ucciso e "Missus" perchè venisse salvato. 
Abbiamo così provato l’acustica che era molto buona. 
Dopo di che siamo usciti e abbiamo guardato le varie piazze tra cui la Piazza del Duomo nei cui pressi c’era la tomba di una persona che fu molto importante per Verona ovvero Cangrande della Scala.
Quindi siamo andati a visitarela casa di Giulietta in cui ci siamo divertiti molto perché abbiamo visto la statua di Giulietta in cui si diceva che se toccavi il seno avresti avuto fortuna nell’amore, e così si sono messi a toccare tutti il seno di Giulietta. 
È stato bellissimo perchè abbiamo visitato tanti monumenti storici in una città meravigliosa!!! 
Non ci credete guardate il video che troverete a questo link

FEDERICO AMADIO E ARGITA DEKAVELLI

domenica 1 aprile 2018

AUGURI


Che la Pasqua ci insegni 
a entrare nel fiore della  primavera, 
a rinnovarci, 
ad accogliere più che giudicare,

 a covare un uovo di luce dentro la nostra anima.


Fabrizio Caramagna


       Auguri dalle vostre maestre